Il nuovo progetto firmato Un'Altra Italia: dalla nascita della Repubblica alla gestione dei social media

Il nuovo progetto di formazione politica del Movimento Nazionale Un'Altra Italia.
Con una nota congiunta del Presidente Martini e del Responsabile Nazionale Dipartimento Formazione Politica, tutti i dirigenti di Un'Altra Italia sono stati convocati a partecipare al corso di formazione politica, Scuola Politica.
Attualmente, Un'Altra Italia è uno dei pochi movimenti a livello nazionale a puntare sulla formazione della propria classe dirigente.
Sarà un percorso, seppur su piattaforme virtuali, in cui ogni ragazzo avrà modo di studiare e approfondire diversi temi divisi per aree.
L'Unità di Italia, la Costituzione Italiana, l'Ordinamento della Repubblica, le Regioni, i Comuni, la nascita dell'UE e il rapporto con l'Italia, il Sistema Sanitario Nazionale e l'economia Italiana.
L'ultima tappa è dedicata alla Comunicazione, a livello politico.
Saranno numerosi gli ospiti tra politici e giornalisti di fama nazionale come ad esempio Alessandro Cecchi Paone, Andrea Ruggieri, Pier Ferdinando Casini, Elisa Serafini, Luca Toccalini, Fabio Roscani e tanti altri.
Grande entusiasmo da parte dei partecipanti e del Presidente Nazionale, che dichiara:
- " Da Presidente del movimento non posso che essere felice di accogliere ospiti illustri che ci consentono di arricchire il nostro patrimonio politico-culturale, vogliamo formare la classe dirigente del futuro e questo contributo, sono certo, si dimostrerà fondamentale. Noi siamo disposti a dedicare il nostro futuro all'Italia, un impegno a cui non verremo mai meno. "
Soddisfazione anche da parte dell'organizzazione.
Attivissimo, Responsabile Scuola Politica, conclude:
- " I giovani di oggi, coloro che sperano un'Italia diversa, hanno il diritto e il dovere di formarsi. Non possiamo permetterci di avere una classe dirigente impreparata."
Molto probabilmente, visto il grande successo riscontrato anche tra i non iscritti, ci sarà una seconda edizione aperta al pubblico.
Un'Altra Italia, uno dei movimenti giovanili più estesi e organizzati del Paese, ancora una volta ha dimostrato che serve una classe dirigente differente da quella attuale, fatta di donne, uomini e giovani preparati.